galacastagnafrabosasottana: Terminata con grande successo la 31ma edizione del Galà della Castagna d'oro

Cala il sipario sulla 31ma edizione del Galà della Castagna d'Oro organizzata dall'Associazione Turistica Mondolè di Frabosa Sottana, presieduta dal dinamico Paolo Bruno in collaborazione con il Comune di Frabosa Sottana e l'ATL di Cuneo.

Kermesse di grande successo premiata dal numerosissimo pubblico proveniente da tutto il Piemonte e dalla vicina Liguria, che ha risalito la Val Maudagna per assaporare i prodotti tipici ed ammirare dal vivo i Campioni dello Sport premiati con la 28^ Castagna d'Oro

Nella mattinata di domenica si è svolta a Frabosa Sottana dinanzi al Gala Palace la conferenza stampa di presentazione con la partecipazione degli sportivi premiati con la castagna d'Oro. Numerosi i giornalista della carta stampata e dei siti internet di testate nazionali e locali intervenuti. I campioni dello sport si sono mostrati molto disponibili nel rispondere alle numerose domande poste dai presenti.

Alcune immagini della conferenza stampa con i Campioni dello sport

Nel pomeriggio alle ore 14,30 davanti ad un gremitissimo Gala Palace, Sandro Fedele storico presentatore della rassegna, ha condotto la manifestazione della consegna della Castagna d'Oro 2019 assieme al giornalista sportivo Marino Bartoletti. Dopo un breve saluto del Sindaco di Frabosa Sottana Adriano Bertolino si è dato inizio allo spettacolo con le premiazioni dei Campioni dello sport.
La prima a salire sul palco è stata la quattordicenne nuotatrice Benedetta Pilato, medaglia d'argento ai mondiali di nuoto di Gwangju in Corea nei 50 rana, nuova stella del nuoto azzurro.
Successivamente doveva intervenire la ricercatrice Marta Busso, ma a causa di impegni di lavoro nell'ospedale di Friburgo hanno ritirato il premio i genitori.
Ventisei anni, laureata in medicina con il massimo dei voti e un futuro prossimo in Germania dove si sta specializzando per diventare pediatra, Marta Busso ha recentemente risolto un caso clinico giudicato ‘impossibile’ dai luminari americani in merito ad una malattia rara. Si è proceduto poi alla consegna del prestigioso premio al commissario tecnico del settebello vincitore dei mondiali di Sandro Campagna, per chiudere è stata la volta di Dominik Paris, vincitore della Coppa del Mondo di supergigante e dei Campionati del mondo sempre della stessa specialità nel 2019.
Infine sono stati consegnate delle targhe a tre sportivi che hanno iniziato la loro attività sulle nevi del Mondolè per approdare in seguito ai vertici della Federazione Italiana Sci Alpino. Si tratta di Paolo De Florian, allenatore delle squadre femminili di Coppa del Mondo, del Dottor Matteo Guelfi ortopedico della squadra azzurra e di Matteo Ponato coordinatore delle attività giovanili della FISI: