martedì 24 settembre 2024

Galà della Castagna d'Oro 2024: Sfuma la presenza di Carlotta Gilli, ma il parterre si arricchisce di altro grande nuotatore: Francesco Bocciardo

 



"Un evento, unico nel suo genere, che valorizza il territorio, promuove lo sport inclusivo e premia le atlete e gli atleti italiani" 

I medagliati di Parigi 2024 sul palco di Frabosa Sottana.

 

FRABOSA SOTTANA (CN) – Sono stati resi noti nei giorni scorsi i nomi degli ospiti del Galà della Castagna d'Oro 2024. La 36a edizione della kermesse in programma per sabato 5 e domenica 6 ottobre si preannuncia da record, con i fari puntati sui grandi atleti dello sport nazionale che hanno tenuto alto il nome dell’Italia ai Giochi di Parigi 2024.

Restano confermati sul palco del Gala Palace di Frabosa Sottana:

JULIO VELASCO (commissario tecnico nazionale volley femminile, medaglia d’oro a Parigi 2024),

NADIA BATTOCLETTI (medaglia d'argento atletica 10.000 metri a Parigi 2024),

ALICE D’AMATO (medaglia d’oro individuale ginnastica artistica, specialità trave e medaglia d’argento a squadre a Parigi 2024)

ELISA LONGO BORGHINI (vincitrice Giro d’Italia 2024);

FRANCO BRAGAGNA (telecronista sportivo, voce storica dell’atletica leggera e dello sci di fondo).

Purtroppo sfuma la presenza di Carlotta Gilli, per impegni sportivi prioritari, però gli organizzatori tolgono un altro Asso dalla manica.

Si tratta di FRANCESCO BOCCIARDO, medaglia d’oro nei 200 metri stile libero, nuoto Paralimpiadi Parigi 2024. L’atleta genovese vanta il primato di essere l’unico paralimpico ad essersi imposto in tre olimpiadi consecutive e inoltre ad aver raggiunto due record consecutivi nella sua specialità.



La consegna della Castagna d’Oro si svolgerà la domenica a partire dalle 14.30, sotto la regia esperta del giornalista Marino Bartoletti, mentre alle 11.00 ci sarà un appuntamento imperdibile con l’intervista di Bartoletti e Franco Bragagna alla storica campionessa di sci di fondo MANUELA DI CENTA.

Per tutta la giornata STREET FOOD LOCAL con un ricco menù a base di piatti tipici della nostra tradizione, molto apprezzati nelle fiere e nelle sagre.

Ravioli Frabosani di Castagne (prodotto De.Co.), budino di panna e castagne, carne cruda con il pane alle castagne a cura dello chef Roberto Ponzo (Albergo-ristorante Delle Alpi di Miroglio).

Gnocchetti di Castagne al raschera, flan di porri con fonduta, torta di nocciole e torta di castagne a cura dello chef Gianluca Sibilla (ex ristorante L’Ostù ‘d Frabusa e oggi catering Essegi di Frabosa Sottana).

Polenta classica di farina di mais gialla con sugo di salsiccia e crema di formaggio a cura della Pro Loco di Frabosa Sottana.

Ampio padiglione fieristico in tutto il paese, con intrattenimento musicale della Band DOCTOR BLUES. Inoltre saranno presenti in fiera anche gli istruttori di Slow Bike Piemonte che proporranno dei mini tour in E-bike.

Non mancheranno caldarroste a volontà.

Sabato 5 ottobre assolutamente da non perdere la serata, ad ingresso gratuito al Gala Palace alle 21 condotta dal giornalista Marino Bartoletti che con il Duo iDeA porterà sul palco “ZAZZARAZZAZ”….pedalando e cantando nella storia -  cento anni di storia d’Italia attraverso parole, immagini, ricordi, canzoni e risate.

Di seguito tutti altri eventi collaterali, organizzati a cura del Comune di Frabosa Sottana, ben dettagliati nei comunicati allegati:

VENERDI’ 4

ore 21:00 Gala Palace: "Lucio vs. Lucio" Compagnia Corrado Leone and Friends (ingresso libero).

SABATO 5

ore 10:00 terrazza presso Grotte del Caudano, i lettori di MONTAGNE NARRANTI dialogano con Maria Castagnino, autrice di "Non solo Fatzende";

ore 11:00 breve escursione ad anello di circa due ore nei castagneti;

ore 16:00 inaugurazione in Confraternita della MOSTRA CASTANICOLA e Convegno "Castagneti tradizionali e radici culturali";

ore 17:00 presentazione della mappa filmica della Rete Nazionale dei Castanicoltori a cura del regista Sandro Bozzolo;

ore 18:00 benvenuto alla delegazione del Comune di Collobrières, gemellato con Frabosa Sottana.

Per aggiornamenti seguite le pagine Facebook e Instagram “Galà della Castagna d'oro”.

 

Info:

Mondolè Infopoint

infopointmondole@gmail.com

0174.244481 int.1

 

36° Galà della Castagna d'Oro "Castagneti tradizionali e radici cuturali"

 



 

Montagne Narranti, mostra castanicola e proiezione de LA CUSTODE mappa filmica dei castagneti italiani

Il sabato del Galà della Castagna d’Oro si apre con “Montagne Narranti nel Castagneto”: appuntamento alle ore 10:00 del 5 ottobre dalla terrazza del bar/biglietteria delle Grotte del Caudano per parlare di “Non solo Fatzende” con l’autrice Maria Castagnino, presidente dell'associazione “E Kyé”. Il linguista Nicola Duberti modera il dialogo con il gruppo di lettrici e lettori locali. L’incontro è aperto al pubblico e sarà seguito alle ore 11:00 da una breve escursione ad anello, della durata di circa due ore, sul Sentiero dell'Acqua con il Forum Giovanile Comunale di Frabosa Sottana (consigliate calzature adeguate). In caso di maltempo la presentazione del libro si terrà nella Confraternita accanto alla chiesa parrocchiale di San Giorgio.

Secondo appuntamento di giornata alle ore 16:00, nella Confraternita dei Santi Giovanni e Bonaventura, per l’inaugurazione della “Mostra Varietale Castanicola: ecotipi locali” e per il Convegno "Castagneti tradizionali e radici culturali", a cura della Sorellanza delle Castagnere. Sono previsti gli interventi del Dottore Forestale Alessandro Tomatis per il Centro Regionale di Castanicoltura, di Miranda Tomatis, inserita fra le "Donne che salvano la Terra" da Slow Food, di Ettore Bozzolo per i Custodi dei Castagneti delle Alpi Liguri e di Andrea Blangetti per la Condotta Monregalese di Slow Food. Si parlerà di turismo inclusivo, rappresentativo del territorio e delle sue tradizioni, nonché della “Rete Nazionale dei Castanicoltori”.

Alle ore 17:00, sempre in Confraternita, il regista Sandro Bozzolo presenterà – dopo l'anteprima di fine mese a Terra Madre – “La Custode”: mappa filmica cinematografica dedicata al mondo che ruota intorno al castagno domestico.

Custodi frutticoltori ed essicatori, produttori di farine, boscaioli, falegnami, vivaisti, scienziati, ricercatori, cuochi, mugnai. Videoracconti di sei comunità: dal Piemonte alla Sicilia, dalla Calabria alla Toscana, dall’Emilia-Romagna al Lazio. Persone, territori, storie raccolte e restituite attraverso il linguaggio del cinema documentario, per raccontare la colonna vertebrale delle aree interne d’Italia.

La mappa filmica è stata realizzata dalla casa di produzione SmallBoss e finanziata dall’Unione Europea - Next Generation EU.

Il pomeriggio si concluderà alle ore 18:00 con il saluto di benvenuto alla Sindaca Christine Amrane e alla delegazione del Comune gemellato di Collobrières.


Lo spettacolo "Lucio vs Lucio" inaugura il Galà della Castagna d'Oro

 



La band villanovese Corrado Leone and Friends ospite venerdì 4 ottobre presso il Gala Palace di Frabosa Sottana. L’avvio della manifestazione sarà sulle note di Dalla e Battisti

 

E’ notizia di inizio settembre che il Galà della Castagna d’Oro di Frabosa Sottana sia stato confermato per il weekend del 5-6 ottobre.

La manifestazione, da sempre molto amata e frequentata, si connota per la peculiare capacità di unire eccellenze enogastronomiche con eccellenze del mondo dello sport e dello spettacolo.

L’inaugurazione del Galà, che si terrà presso il Gala Palace, è fissata per la sera di venerdì 4 ottobre e, ad aprire le danze, in senso quasi letterale, sarà la band Corrado Leone and Friends con il concerto “Lucio vs Lucio. Due storie, due voci, un’unica emozione.”

Lo spettacolo, che ha già riscosso notevoli successi nel corso della primavera e dell’estate, ripercorre specularmente le carriere musicali di Lucio Battisti e Lucio Dalla, due dei più grandi cantanti della storia della musica italiana, riproponendo i loro brani più celebri. Le parole dei “due Lucio”, impresse nella mente di milioni di italiani, la loro capacità di creare melodie accattivanti, il tutto unito al talento dei musicisti villanovesi, trasportano il pubblico in un turbinio di ricordi ed emozioni, in grado di far cantare tutti insieme e di strappare, al contempo, tanti sorrisi e qualche lacrima.

L’invito a inaugurare una manifestazione così prestigiosa è l’ennesima conferma di quanto la band Corrado Leone and Friends sia conosciuta, amata e stimata da tutto il territorio, diventando sinonimo di garanzia per proporre al pubblico spettacoli coinvolgenti.

Il concerto del 4 ottobre segna l’avvio di un mese di eventi per il gruppo che, dopo la serata a Frabosa Sottana, porterà “Lucio vs Lucio” anche a Cuneo e al teatro Baretti di Mondovì.

Il Galà della Castagna d’Oro non potrebbe avere taglio del nastro migliore, una serata dove, nella suggestiva cornice del Gala Palace, risuoneranno le parole e le note di due immortali “eccellenze” della musica.

Il concerto è a ingresso libero.

Per informazioni: Infopoint Mondolè – 0174-244481 – int.1


Il nuotatore paralimpico Francesco Bocciardo oro nei 200 stile libero a Parigi 2024 riceverà la Castagna d'Oro a Frabosa Sottana

 


Francesco Bocciardo (Genova18 marzo 1994) è un nuotatore italiano.

 

Carriera

Nato a Genova, Francesco Bocciardo è affetto dalla nascita da diplegia spastica, motivo per cui si è avvicinato al nuoto come forma di terapia. Ha debuttato a livello internazionale ai campionati europei di Berlino del 2011, senza però ottenere medaglie. Nel 2012 prende parte ai Giochi paralimpici di Londra, dove viene eliminato nella fase delle batterie in tutte e tre le gare a cui partecipava: 100 e 400 metri stile libero, e 100 metri dorso.

Nel 2014 fa parte della nazionale italiana ai campionati europei di Eindhoven, ma anche in quella occasione non ottiene medaglie. Nel 2015 riesce a ottenere la sua prima medaglia d'oro internazionale, ai mondiali di Glasgow, nella gara dei 400 metri stile libero. Nel 2016 partecipa agli europei di Funchal, nei quali ottiene una medaglia d'oro e una di bronzo.

Il 13 settembre 2016 vince la medaglia d'oro ai Giochi paralimpici di Rio de Janeiro nei 400 metri stile libero categoria S6, dominando la gara della finale e concludendo con un vantaggio di più di cinque secondi sul secondo classificato.

Nel 2018 partecipa agli europei di Dublino facendo incetta di medaglie, conquistandone cinque in totale: sale sul gradino più alto del podio nei 200 metri stile libero categoria S5 (stabilendo peraltro il record del mondo con 2'23"65), nei 100 metri rana categoria S5, nella 4×50 metri stile libero mista. Conquista poi l'argento nelle specialità dei 50 e 100 metri stile libero, categoria S5.] Nel 2019 partecipa ai mondiali di Londra, in occasione dei quali vince nei 100 e 200 m stile libero, arriva secondo nei 50 m stile libero e nella staffetta 4x50 m stile libero, e giunge terzo nei 100 m rana.

Il 25 agosto 2021 vince la medaglia d'oro nei 200 m stile libero S5 ai Giochi paralimpici di Tokyo 2020, registrando anche il nuovo record paralimpico con il risultato cronometrico di 2'26"76.] Si ripete il 26 agosto vincendo l'oro anche nei 100 m stile libero S5.

Nel 2022 conquista tre medaglie d'oro ai mondiali di Madeira.] Il 6 agosto 2023, ai campionati di nuoto paralimpico tenutisi a Manchester, in Inghilterra, conquista il titolo di campione del mondo dei 200 metri stile libero nella categoria S5.

Inizia il 2024 prendendo parte ai campionati europei di Funchal, chiusi con un oro, due argenti e un bronzo. Il 29 agosto dello stesso anno, alle Paralimpiadi di Parigi, ottiene la sua quarta medaglia d'oro in una competizione olimpica, vincendo per la seconda edizione consecutiva i 200 metri stile libero; in più, con il crono di 2'25"99, stabilisce il nuovo record paralimpico.

Francesco Bocciardo è dipendente dell'INPS, in forza alla sede di Genova.

Palmarès

            Giochi paralimpici

Rio De Janeiro 2016: oro nei 400m sl.

Tokyo 2020: oro nei 100m sl e nei 200m sl, argento nella 4x50m sl.

Parigi 2024: oro nei 200m sl.

            Mondiali

Glasgow 2015: oro nei 400m sl.

Città del Messico 2017: argento nei 400m sl e nella 4x100m sl.

Londra 2019: oro nei 100m sl e nei 200m sl, argento nei 50m sl e nella 4x50m sl, bronzo nei 100m rana.

Funchal 2022: oro nei 50m sl, nei 100m sl e nei 200m sl.

Manchester 2023: oro nei 200m sl, argento nei 100m sl.

            Europei:

Funchal 2016: oro nei 400m sl, bronzo nella 4x100m misti.

Dublino 2018: oro nei 200m sl, nei 100m rana e nella 4x50m sl, argento nei 50m sl e nei 100m sl.

Funchal 2021: oro nei 50m sl, nei 100m sl, nei 200m sl e nella 4x50m sl, argento nei 100m rana.

Funchal 2024: oro nei 200m sl, argento nei 50m sl e nella 4x50m sl, bronzo nei 100m sl.

 

 


lunedì 23 settembre 2024

Elisa Longo Borghini vincitrice del Giro d'Italia femminile di ciclismo premiata con la Castagna d'Oro

 



Elisa Longo Borghini (Verbania10 dicembre 1991) è una ciclista su strada italiana che corre per il team Lidl-Trek.

Attiva tra le Elite dal 2011, è stata medaglia di bronzo olimpica in linea nel 2016 e nel 2021 e mondiale in linea nel 2012 e nel 2020. In carriera ha vinto un Giro d'Italia (nel 2024), due Giri delle Fiandre (nel 2015 e nel 2024) e una Parigi-Roubaix (nel 2022), nonché dodici titoli nazionali, sette a cronometro e cinque in linea.

Biografia

È sorella di Paolo Longo Borghini, ex ciclista professionista, e figlia di Guidina Dal Sasso, ex sciatrice di fondo.

Carriera

 

Elisa Longo Borghini nasce nel 1991 a Verbania e cresce nella vicina Ornavasso, dove vive ancora oggi. Nel 2010 debutta con la squadra veneto-trentina Cristoforetti-Cordioli gareggiando come Under-21. Per il 2011 passa alla Top Girls Fassa Bortolo di Lucio Rigato, facendo così il suo esordio tra le Elite, mentre nel 2012 viene messa sotto contratto dalla formazione norvegese Hitec Products-Mistral Home, capitanata da Emma Johansson.

Proprio nel 2012 ottiene i primi successi nella massima categoria, vincendo la Woman's Bike Race di Montignoso e una tappa al Thüringen Rundfahrt in Germania. In stagione si aggiudica anche la maglia bianca della classifica giovani al Giro d'Italia, concludendo la gara al nono posto, e la medaglia di bronzo in linea ai campionati del mondo di Valkenburg, preceduta da Marianne Vos e Rachel Neylan. Conclude la stagione con la vittoria della Norges Cup a Grenland, in Norvegia.

Nel 2013, ancora in maglia Hitec Products, si aggiudica il Trofeo Alfredo Binda-Comune di Cittiglio, prima prova di Coppa del mondo. Si piazza poi seconda alla Freccia Vallone, altra gara di Coppa, e nella Emakumeen Euskal Bira, vincendo anche una tappa, e quarta al Giro delle Fiandre e al Giro del Trentino; è quindi costretta a saltare il Giro d'Italia per una frattura alla cresta iliaca rimediata in una caduta ai campionati italiani. Nel finale di stagione si classifica ottava in linea ai campionati del mondo di Firenze.

Nel 2014 gareggia sempre con la Hitec Products. In primavera ottiene diversi piazzamenti in Coppa del mondo: è sesta al Trofeo Alfredo Binda, quarta al Giro delle Fiandre e terza alla Freccia Vallone. Laureatasi campionessa italiana a cronometro, in estate conclude al quinto posto (unica azzurra nella Top 10) il Giro d'Italia, vincendo poi due tappe e la classifica finale del Tour de Bretagne, e una tappa e la graduatoria finale del Trophée d'Or. Ai successivi campionati del mondo di Ponferrada non coglie invece risultati di rilievo.

Per il 2015 si trasferisce tra le file della Wiggle-Honda, raggiungendo la connazionale Giorgia Bronzini. In primavera, dopo il terzo posto alla Strade Bianche e il quarto al Trofeo Alfredo Binda, si aggiudica il Giro delle Fiandre in solitaria, cogliendo così il secondo successo in Coppa del mondo. Tra giugno e luglio è quindi seconda alla Philadelphia Cycling Classic (valida anch'essa per la Coppa del mondo) e ai campionati nazionali in linea, e ottava e miglior italiana al Giro d'Italia. In agosto vince due tappe e la classifica finale della Route de France; si piazza poi quarta in volata nella prova in linea dei campionati del mondo di Richmond, chiudendo quindi la stagione con il successo al Giro dell'Emilia. Nel maggio dello stesso anno viene inoltre tesserata dal Gruppo Sportivo Fiamme Oro per gareggiare nelle gare nazionali; inaugura così la sezione di ciclismo femminile del corpo sportivo della Polizia di Stato.

Il 7 agosto 2016 vince la medaglia di bronzo nella corsa in linea ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro, un risultato che poi riesce a ripetere il 25 luglio 2021 ai successivi Giochi olimpici di Tokyo.

Il 16 aprile 2022, al termine di una fuga di oltre 30 km, si aggiudica la seconda edizione della Parigi-Roubaix femminile.[6] Nello stesso anno conquista il Women's Tour, piazzandosi poi quarta al Giro d'Italia e sesta al Tour de France.

Il 28 ottobre 2023 nel Santuario della Madonna del Boden ha sposato Jacopo Mosca, anche lui corridore professionista.

Il 31 marzo 2024 vince il Giro delle Fiandre per la seconda volta. Nel luglio seguente vince il Giro d'Italia per la prima volta.

 

 

2024 (Lidl-Trek

La ginnasta Alice D'Amato oro olimpico a Parigi 2024 nella trave e argento nella squadra premiata con la Castagna d'Oro

 



Alice D'Amato (Genova7 febbraio 2003) è una ginnasta italiana, campionessa olimpica alla trave, vice-campionessa olimpica a squadre a Parigi 2024, vincitrice della medaglia di bronzo a squadre ai Mondiali del 2019 e vincitrice di dieci medaglie ai Campionati Europei.

Specialista alle parallele asimmetriche, su questo attrezzo ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati Europei nel 2019, prima italiana a riuscire in tale impresa, cui ha fatto seguito l'argento nel 2022, l'oro nel 2023 e un secondo oro nel 2024. Nonostante le parallele siano il suo attrezzo di punta è anche una buona all-arounder, testimoniato dall'argento conquistato agli Europei del 2024 e dal quarto posto ottenuto alle Olimpiadi di Parigi, miglior risultato di sempre per un'italiana in una finale all-around olimpica. È inoltre, insieme a Nastia LiukinSimone Biles e Rebeca Andrade, l'unica ginnasta ad aver conquistato cinque finali ad un'Olimpiade dall'introduzione del nuovo Codice dei Punteggi.

 

Biografia

 

Alice D'Amato nasce il 7 febbraio 2003 a Genova, sorella gemella della ginnasta Asia D'Amato. Inizia a praticare ginnastica artistica all'età di 7 anni, dopo aver praticato danza per un breve periodo, e dall'età di 12 anni si trasferisce a Brescia per allenarsi alla Brixia sotto la direzione di Enrico CasellaMarco Campodonico e Monica Bergamelli.

È tifosa della Sampdoria.

Carriera junior

 

2015: gli esordi

 

Nel 2015 partecipa alla serie C1 riservata alle allieve, e con il suo contributo e quello delle compagne di squadra Giorgia VillaAsia D'AmatoAngela Andreoli, e Clara Beccalossi, la Brixia sale sul gradino più alto del podio. Viene convocata a far parte del Trofeo Città di Jesolo con la squadra "young dreams", svolge un buon all-around con 49.600.

2016: categoria juniores, l'infortunio, campionati di categoria

 

A inizio 2016 si rompe il crociato, un infortunio che la costringe a stare a riposo per parecchio tempo, ritorna solo a novembre con i campionati di categoria, dove vince un oro alle parallele con 13.900 e un al corpo libero con 14.400.

2017: Serie A, Gymnix, Trofeo Città di Jesolo, Giochi del Mediterraneo, EYOF Assoluti

 

Compete nella prima tappa di Serie A con la Brixia di Brescia, insieme alle compagne Asia D'AmatoGiorgia Villa e Martina Maggio, Alice compete su tre attrezzi contribuendo alla vittoria della squadra.
Viene convocata per partecipare all'
International Gymnix a Montreal in Canada insieme alla sorella Asia, ad Elisa Iorio e a Giorgia Villa, la squadra italiana vince l'argento dietro agli Stati Uniti, Alice svolge un buon all-around piazzandosi settima, entra in finale alle parallele dove termina nuovamente in settima posizione.
Partecipa poi al 
Trofeo Città di Jesolo, la gara della squadra juniores non si è rivelata brillante culminando con l'infortunio della compagna Giorgia Villa, l'Italia termina comunque in seconda posizione dietro agli Stati Uniti, e il giorno successivo Alice si ferma al sesto posto nella finale di specialità alla trave.
Salta poi la seconda tappa di Serie A per partecipare ai 
Giochi del Mediterraneo juniores con Elisa Iorio e Martina Basile, l'Italia svolge una buonissima gara, l'Italia vince l'oro di squadra, la D'Amato è seconda nell'all-around e alla trave e vince un oro al corpo libero.

Si infortuna nuovamente, ed è costretta a saltare la terza tappa di Serie A, rientra poi per un incontro amichevole in preparazione agli EYOF, la squadra italiana che oltre ad Alice comprende Asia D'AmatoElisa IorioMartina Basile e Matilde De Tullio, vince l'oro.

Viene scelta insieme alla gemella Asia e ad Elisa a partecipare agli EYOF, la squadra italiana vince l'argento, Alice svolge un buon all-around e si qualifica per la finale a parallele, che però non svolge, poiché il suo posto viene ceduto alla connazionale Elisa Iorio che vincerà poi l'oro dedicando la medaglia alla compagna di squadra.
Partecipa ai campionati italiani assoluti dove vince la medaglia di Bronzo nell'all-around dietro a 
Elisa Iorio e Asia D'Amato,si qualifica per le finali a parallele e trave, nel primo attrezzo commette però un errore, nel secondo attrezzo invece vince la medaglia di bronzo dietro a Sara Berardinelli e Martina Basile, (proprio alla trave svolge in uscita un triplo avvitamento, difficoltà F).

Partecipa infine all'ultima tappa di Serie A contribuendo alla vittoria dello scudetto della Brixia di Brescia.

2018: Serie A, Gymnix, l'infortunio, Assoluti, Europei

 

A inizio 2018 Alice partecipa alla prima tappa di Serie A, portando alla vittoria la propria squadra insieme alla compagne Asia D'AmatoElisa Iorio e Giorgia Villa.

Partecipa al Gymnix con le compagne di squadra della Brixia, svolge un buon all-around classificandosi settima; l'Italia vince la medaglia d'oro, ma, nonostante delle buone performance, è costretta a rinunciare alle finali del giorno successivo, poiché durante la finale all-around accusa un forte dolore alla caviglia.

Tornata in Italia si sottopone ai vari controlli che attestano una frattura al malleolo, costretta a tenere il gesso e poi ad una lunga fase di recupero, a maggio dichiara di aver ripreso ad allenare tutti gli elementi a parallele, ma non ancora l'esercizio completo.

Rientra in campo per i campionati italiani assoluti di Riccione, dove non gareggia al corpo libero, porta uno Yurchenko con un solo avvitamento al volteggio, un esercizio ben eseguito alle parallele con 5.8 di D-Score e infine una trave semplificata. Si qualifica per la finale di specialità alle parallele, dove vince la medaglia d'argento con 14.050.

Prende poi parte all'incontro internazionale a Pieve di Soligo competendo sempre su tre attrezzi, la squadra italiana vince l'oro, insieme a Giorgia VillaElisa IorioCamilla CampagnaroGiulia Cotroneo e Alessia Federici.

Viene convocata per i Campionati Europei di Glasgow insieme alla sorella AsiaAlessia FedericiElisa Iorio e Giorgia Villa.

Svolge una buona gara gareggiando su tre attrezzi (volteggio, parallele, e corpo libero). Al volteggio esegue un avvitamento pulito e ben svolto. Alle parallele esegue un ottimo esercizio, ma cade nell'uscita in doppio avanti (riesce comunque ad ottenere 12.900), al corpo libero svolge un discreto esercizio che aiuta l'Italia a vincere la medaglia d'oro.

Carriera senior

 

2019: Serie A, Trofeo di Jesolo, Campionati Europei e Mondiali

 

Partecipa alle varie tappe di serie A, con la Brixia, e alla competizione internazionale "Trofeo di Jesolo 2019". In queste competizioni dimostra di essersi ripresa completamente dagli infortuni che hanno limitato la sua carriera juniores.

Viene convocata per partecipare ai Campionati Europei 2019 di Stettino e si qualifica per disputare la finale all around e la finale alle parallele asimmetriche. Si classifica 4º nel concorso generale (con un punteggio totale di 53.233: volteggio 14.233, parallele 14.200, corpo libero 12.500 e trave 12.300). Il giorno successivo disputa la finale alle parallele asimmetriche dove ottiene un punteggio di 14.400 che le permette di classificarsi al 3º posto alle spalle soltanto delle russe Anastasia Ilyankova e Angelina Melnikova.

Partecipa ad un incontro amichevole pre-mondiale a Heerenveen in Olanda, con la sorella AsiaGiorgia VillaElisa IorioDesiree Carofiglio e Martina Maggio (quest'ultima gareggia però da individualista). La squadra italiana vince la medaglia d'oro e la D'Amato si ferma alla quarta posizione nella classifica all-around con 54,099 punti dietro alla compagna Giorgia Villa e alle olandesi Eythora Thorsdottir e Naomi Visser.

Viene inoltre convocata per i Campionati del Mondo che si sarebbero tenuti ad inizio ottobre a Stoccarda.

Nel frattempo partecipa ai Campionati Italiani Assoluti a Meda dove termina l'all-around in quarta posizione dietro alla sorella AsiaDesiree Carofiglio e Giorgia Villa; si qualifica inoltre per le finali di specialità a parallele e corpo libero. Durante le finali con 14.300 vince un bronzo alle parallele dietro a Giorgia Villa ed Elisa Iorio, al corpo libero arriva scarsa in atterraggio da una diagonale e,avvertendo un dolore al piede, decide di fermarsi in via precauzionale, visti gli imminenti campionati del mondo.

Ai Mondiali di Stoccarda la D'Amato, in qualificazione, gareggia solo a volteggio e parallele, dove ottiene rispettivamente 14,500 e 14,133. L'Italia in generale commette qualche errore alla trave ma riesce comunque a staccare il pass olimpico per Tokyo 2020 ed a qualificarsi all'ottavo e ultimo posto per la finale a squadre, con 161.931 punti. Nella finale a squadre la D'Amato gareggia nuovamente a volteggio e parallele dove ottiene i punteggi di 14,533 e 14,133. La squadra italiana, che oltre a lei comprende Asia D'AmatoGiorgia VillaElisa IorioDesiree Carofiglio e Martina Maggio (riserva), riesce a vincere una storica medaglia di bronzo dietro agli Stati Uniti e alla Russia, con 164,796 punti. È la prima medaglia di squadra vinta dalla nazionale italiana dal 1950.

Il 22 dicembre 2019 viene annunciato che Alice D'amato, insieme alle compagne di squadra vincitrici della medaglia di bronzo ai mondiali, sarebbe entrata a far parte del Gruppo sportivo delle Fiamme Oro.

2020: Serie A, Assoluti

 

Partecipa alla prima tappa di Serie A con la Brixia, dove compete a volteggio, parallele e corpo libero ed ottiene rispettivamente 14,500, 14,300 e 12,750.

Durante la seconda tappa ad Ancona, il 22 febbraio, gareggia a volteggio e alle parallele (dove commette una caduta) ed ottiene rispettivamente 14,450 e 13,350, contribuendo così con le compagne Giorgia VillaElisa IorioAsia D'AmatoMartina Maggio e Veronica Mandriota, alla vittoria della Brixia.[38] In seguito, fino al 4 maggio è costretta a sospendere gli allenamenti a causa della pandemia di COVID-19.

Il 17 ottobre, dopo più di 7 mesi di lontananza dal campo gara, partecipa alla terza tappa di Serie A, durante la quale gareggia a volteggio e parallele asimmetriche, aiutando la squadra a vincere la tappa.

Il weekend del 7 e 8 novembre prende parte ai Campionati italiani assoluti; durante la finale all around esegue due buoni esercizi a volteggio e parallele, ma commette due cadute alla trave che le impediscono di raggiungere il podio. Il giorno seguente partecipa alle finali di specialità alle parallele e al corpo libero, concludendole rispettivamente al quarto e ottavo posto.

Il 21 e 22 novembre partecipa con la Brixia alla Final Six, ultima tappa di Serie A: durante le due giornate gareggia a volteggio e parallele, aiutando la squadra a vincere il suo diciottesimo Campionato.

2021: Serie A, Europei, Assoluti, Olimpiadi e Mondiali

 

Il 6 marzo partecipa con la Brixia alla prima tappa di Serie A, ad Ancona. Gareggia al volteggio (14,800), alle parallele (14,750) e alla trave (13,300), contribuendo alla vittoria della squadra. La Brixia non prende parte alla seconda tappa di Serie A svoltasi il 28 marzo a causa di contagi da Covid-19. Il 10 aprile partecipa invece alla terza tappa, gareggiando su tutti gli attrezzi: guadagna 14.550 al volteggio e 12.600 alla trave, ma cade una volta al corpo libero (11.800) e due volte alle parallele (12.650). La Brixia sale comunque sul gradino più alto del podio.

Viene convocata per partecipare ai Campionati europei a Basilea, dal 21 al 25 aprile. Nella giornata di qualificazioni gareggia su tutti e quattro gli attrezzi ma non si qualifica per la finale all around a causa della regola dei passaporti (due ginnaste della stessa nazione, Martina Maggio e Vanessa Ferrari, avevano ottenuto punteggi superiori al suo). Si qualifica però per la finale alle parallele, in ottava posizione, cui partecipa il 24 aprile terminando al quinto posto.

Il 15 maggio partecipa alla semifinale della Final Six, gareggiando a volteggio e parallele, dove ottiene rispettivamente 14,800 e 15,100. Il giorno successivo partecipa alla finale gareggiando sui medesimi attrezzi, e ottenendo su entrambi 14,750. La Brixia vince il suo 19º scudetto.

Il 5 luglio 2021 viene scelta dal direttore tecnico Enrico Casella per partecipare ai Giochi olimpici di Tokyo 2020.

Il 10 luglio partecipa ai Campionati italiani assoluti a Napoli gareggiando a volteggio, parallele e trave.

Il 25 luglio prende parte alla fase di Qualificazioni alle Olimpiadi di Tokyo, gareggiando su tutti gli attrezzi. Ottiene 14.333 al volteggio, 14.233 alle parallele, 12.600 alla trave e 13.033 al corpo libero aiutando la Nazionale italiana ad accedere alla finale a squadre col settimo punteggio; individualmente si qualifica per la finale all around col quindicesimo punteggio.

Durante la finale a squadre compete su tutti e quattro gli attrezzi ottenendo 13.100 al corpo libero, 14.166 al volteggio 14.166 alle parallele e 13.133 alla trave. Con un totale di 163.638 la squadra raggiunge il quarto posto complessivo a pochi decimi dalla terza classificata. È il miglior risultato per l'artistica femminile italiana alle Olimpiadi dopo l'argento ad Amsterdam nel 1928.

Il 29 luglio compete nella finale all around ottenendo 11.633 alla trave, 12.966 al corpo libero, 14.300 al volteggio e 13.000 alle parallele concludendo in 20ª posizione.

Il 10 ottobre viene annunciato che parteciperà ai Campionati mondiali di Kytakiushu in Giappone, insieme ad Asia D'AmatoDesiree Carofiglio ed Elisa Iorio. Si qualifica per la finale all around, dove termina in ottava posizione.

2022: oro e argento agli Europei

 

Il 12 febbraio torna in gara partecipando alla prima tappa di Serie A ad Ancona.

Nel mese di aprile, viene convocata per il Trofeo Città di Jesolo e conquista il secondo posto nella gara a squadre. A giugno viene convocata per i Giochi del Mediterraneo, dove contribuisce alla medaglia d'oro della squadra.

Ad agosto viene convocata per gli Europei. Nella finale a squadre vince la medaglia d'oro insieme alle compagne Asia D'AmatoGiorgia VillaMartina Maggio e Angela Andreoli, per la prima volta dagli Europei del 2006 e per la seconda volta nella storia. Il giorno seguente partecipa alla finale alle parallele asimmetriche, in cui vince la medaglia d'argento con il punteggio di 14.400.

A ottobre partecipa ai Campionati Italiani Assoluti. Al termine della prima giornata di gara risulta in prima posizione con 56 punti. Dopo il secondo giorno di gara conclude la competizione all-around in seconda posizione con 111,250 punti, vincendo la medaglia d'argento. Vince inoltre un argento nella finale al corpo libero.

Il 25 ottobre viene convocata per i Mondiali di Liverpool.[55][56] Durante la giornata di qualificazioni sale su tutti gli attrezzi e contribuisce a qualificare l'Italia per la finale a squadre con il quarto miglior punteggio; individualmente si qualifica al settimo posto per la finale all-around e all'ottavo posto per la finale al corpo libero (a causa invece di un errore alle parallele asimmetriche, suo attrezzo di punta, non riesce a qualificarsi per questa finale). Durante la finale a squadre cade alle parallele asimmetriche e, a causa di questo e altri errori commessi dalle italiane, la squadra non va oltre il quinto posto. Durante la finale all-around cade di nuovo alle parallele e termina la gara al decimo posto. Non partecipa alla finale al corpo libero perché il direttore tecnico Enrico Casella sceglie di sostituirla con Martina Maggio, ritenendo che quest'ultima avesse più possibilità di vincere una medaglia (essendo vicecampionessa europea in carica su questo attrezzo).

2023: tripletta agli Europei e quinta ai Mondiali

 

 L'11 febbraio partecipa alla prima tappa di Serie A, contribuendo alla vittoria della Brixia. Tra il 23 e il 26 febbraio partecipa alla prima Coppa del Mondo dell'anno, a Cottbus, in Germania, durante la quale si qualifica in due finali su due, alle parallele asimmetriche e al corpo libero. Vince poi l'oro alle parallele, mentre termina quarta al corpo libero. A marzo partecipa alla seconda tappa di serie A, contribuendo alla vittoria della squadra. Il 1° aprile partecipa al Trofeo Città di Jesolo, gareggiando su tutti gli attrezzi. Contribuisce alla vittoria della squadra italiana e si qualifica inoltre per la finale alle parallele, dove vince l'oro. Contribuendo alla vittoria della Brixia. Tra il 23 e il 26 febbraio partecipa alla prima Coppa del Mondo dell'anno, a Cottbus, in Germania, durante la quale si qualifica in due finali su due, alle parallele asimmetriche e al corpo libero. Vince poi l'oro alle parallele, mentre termina quarta al corpo libero. A marzo partecipa alla seconda tappa di serie A, contribuendo alla vittoria della squadra. Il 1° aprile partecipa al Trofeo Città di Jesolo, gareggiando su tutti gli attrezzi. Contribuisce alla vittoria della squadra italiana e si qualifica inoltre per la finale alle parallele, dove vince l'oro.

Viene scelta per far parte della squadra italiana agli Europei di Antalya. Nella giornata di qualificazioni, conquista la medaglia d'argento insieme alla squadra e accede a quattro finali su cinque: all-around, parallele, trave e corpo libero. Durante la finale all-around conquista la medaglia di bronzo, dietro a Jessica Gadirova e Zsófia Kovács. Nella finale alle parallele, dopo il bronzo nel 2019 e l'argento nel 2022, si laurea campionessa europea. Conclude al quinto posto sia la finale alla trave sia quella al corpo libero.

A fine aprile, viene convocata alla Coppa del Mondo individuale del Cairo, insieme alle compagne di squadra Giorgia Villa e Asia D'Amato: partecipa alla finale di specialità alle parallele asimmetriche dove conquista l'oro con 14.633 (6.2 di D Score), seguita da Giorgia Villa.

Agli Assoluti, svolti all'inizio di settembre a Padova, si laurea per la prima volta campionessa italiana all-around con un punteggio di 113.550 (da dividere nelle due giornate di gara) e campionessa alle parallele asimmetriche (15,150).

Nel mese di ottobre, viene convocata insieme ad Angela Andreoli, Arianna Belardelli, Manila Esposito, Elisa Iorio e Veronica Mandriota ai Mondiali di Anversa, dove aiuta la squadra a qualificarsi per le Olimpiadi di Parigi 2024 e ottiene la finale all-around. Manca, però, l'ingresso alla finale alle parallele asimmetriche, a causa di una caduta durante la qualificazione. Durante la finale a squadre contribuisce al quinto posto della squadra italiana, mentre nella finale all-around termina in quinta posizione, nonostante una caduta al corpo libero. Il suo quinto posto è il miglior risultato di una ginnasta italiana dopo il bronzo di Vanessa Ferrari nel 2007.

2024: Europei e Olimpiadi di Parigi

 

Il 7 febbraio torna in gara durante la prima tappa di serie A, presentando il Silivas a corpo libero e nuovi collegamenti alla trave. Il 23 febbraio prende parte alla seconda tappa. Il 20 e 21 aprile prende parte al Trofeo Città di Jesolo, durante il quale vince l'oro con la squadra italiana e l'argento nell'all-around. Fra il 2 e il 5 maggio prende parte ai Campionati Europei di Rimini, insieme a Manila EspositoElisa IorioAngela Andreoli e Asia D'Amato. Nella giornata di qualificazioni, valida anche come finale all-around, vince la medaglia d'argento dietro alla compagna di squadra Esposito. Contribuisce alla qualifica della squadra italiana per la finale e accede alle finali a parallele e trave. Il 4 maggio vince l'oro alle parallele, mentre il 5 corona la competizione vincendo la finale a squadre con le compagne.

Il 25 e 26 maggio prende parte alla Final Six, ultima tappa di Serie A, con la Brixia, terminando la gara al secondo posto.

Il 5 e 7 luglio si svolgono i Campionati italiani assoluti, che oltre a decretare le migliori ginnaste italiane sono anche un banco di prova per le Olimpiadi, che si sarebbero svolte tre settimane dopo. D'Amato vince l'oro individuale, oltre a quelli a parallele e a trave e a un bronzo al corpo libero. Il 7 luglio viene inclusa nella squadra olimpica di ginnastica artistica.

Il 30 luglio 2024, durante le Olimpiadi di Parigi 2024, vince la medaglia d'argento nella prova a squadre femminile, insieme ad Manila EspositoElisa IorioAngela Andreoli e Giorgia Villa; nell'occasione, l'Italia vince la sua prima medaglia nella disciplina dal 1928. Il 1º agosto, in occasione del concorso individuale, si classifica in quarta posizione con un punteggio totale di 56.333, dietro a Simone BilesRebeca Andrade e Sunisa Lee. Il 5 agosto, nella finale alla trave, conquista la medaglia d'oro con un punteggio di 14.366 diventando la prima campionessa olimpica nella storia della ginnastica artistica italiana, in un podio che vede al secondo posto la cinese Zhou Yaqin e al terzo posto la sopracitata Manila Esposito.

Con un oro e un argento, si laurea come atleta azzurra più medagliata della spedizione olimpica.